Comunicazione Empatica Nonviolenta

Comunicazione Empatica Nonviolenta

Preparare un terreno comune per seminare parole di pace

Laboratorio teorico-pratico di Comunicazione empatica-nonviolenta

Presentazione teorico/pratica del metodo ispirato alla Comunicazione nonviolenta® di Marshall B. Rosenberg, fondatore del Center for Nonviolent Communication (CNVC, organizzazione internazionale senza scopo di lucro), autore del testo Le parole sono finestre [oppure muri]. Introduzione alla Comunicazione nonviolenta, Esserci Edizioni.
Per info fare riferimento al Centro internazionale per la Comunicazione nonviolenta (comunicazionenonviolenta.org).

Facilitatrice: Maria Rita Battaglia

La Comunicazione empatica-nonviolenta è uno strumento molto semplice nei suoi principi, ma estremamente efficace nei rapporti quotidiani, anche difficili, che trasforma potenziali conflitti in dialoghi pacifici. Costituisce un supporto per avere cura delle relazioni e una modalità per sostituire gli abituali schemi comunicativi, giudicanti, con qualcosa di nuovo ed  estremamente efficace, fondato sull’ascolto e il rispetto, capace di migliorare e rendere autentica la relazione con le altre persone attraverso la connessione con la propria interiorità.

Chi è Maria Rita Battaglia

Giornalista pubblicista, ha compiuto studi teologici e collabora con il periodico «Toscana Oggi/Vita Nova». Ha conseguito l’attestato abilitante alla conduzione di gruppi informali di  Comunicazione empatica-nonviolenta ispirata alla Cnv® dell’Associazione per la Pace di Roma (assopace.org) ed è formatrice di Cenv. Ha applicato la Cenv nelle scuole e la pratica da anni  in un gruppo condotto da Meri Ciuti, mediatrice sociale e scolastica e formatrice in gestione nonviolenta dei conflitti ed educazione alla pace, allieva di Marianne Gothlin (formatrice  certificata CNVC).

In breve

Il corso si terrà al Centro Libertà, a Livorno, Borgo dei Cappuccini 25, per quattro lunedì consecutivi, da lunedì 4 novembre 2024, dalle 21.00 alle 23.00.

Il percorso si articolerà in 4 incontri da 2 ore ciascuno. La partecipazione al primo incontro è fortemente consigliata anche solo per comprendere meglio in cosa consiste il corso, mentre non è possibile, per questioni pratiche, iniziare a partecipare dal 3° incontro in poi.

Ogni incontro è a offerta libera e consapevole.

Si prega di effettuare l’iscrizione per aiutarci nell’organizzazione a livello logistico, compilando tutti i campi nel modulo sottostante:
Inserisci un’email funzionante, perché la useremo per contattarti in caso di problemi, spostamento date e altri eventuali inconvenienti.

Ciclo di incontri

“Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fior” (Fabrizio De Andrè)

Connettersi alla propria vitalità interiore per avviare processi trasformativi dell’abituale e automatica modalità comunicativa.

Introduzione al metodo della Comunicazione nonviolenta® di Marshall B. Rosenberg, e applicazione, in gruppo, di pratiche di dialogo libero, consapevole ed empatico, integranti pratiche di crescita personale.

Ben oltre le idee di giusto o sbagliato c’è un campo. Ti aspetterò laggiù. (Jalaluddin Rumi, XIII sec.)

È proprio quando si depongono i giudizi e la volontà di potenza che si è davvero liberi e finalmente sé stessi. E, di più, quando viene meno ogni proiezione personale, la vita  splende in tutta la sua bellezza e bontà… Lavorare su sé stessi è l’unica soluzione al male. (Etty Hillesum)

Contenuti e obiettivi

Il percorso indicherà direzioni inedite e i passi fondamentali da compiere per acquisire principalmente le seguenti abilità:

  • connettersi alla ricchezza delle proprie risorse interiori;
  • modificare la propensione al giudizio e alla critica;
  • manifestare una comprensione rispettosa dei messaggi ricevuti;
  • modificare gli schemi di pensiero abituali che generano sentimenti di collera, risentimento o tristezza;
  • esprimere i propri pensieri, desideri e le proprie negazioni senza provare sensi di colpa e senza suscitare ostilità, e accettare i “no” altrui;
  • comunicare in un modo rispettoso ed empatico, fondato sull’ascolto profondo;
  • trasformare le polarizzazioni in dinamiche collaborative: dal potere “sugli altri” al potere “con gli altri”;
  • “praticare” la spiritualità contenuta nell’approccio nonviolento di matrice gandhiana.

Il laboratorio prevederà, dopo una prima introduzione teorica, un’esperienza concreta del metodo nella «comunità provvisoria» delle persone che partecipano, consistente nell’offrire e  ricevere ascolto ed empatia, perché «praticare, praticare, praticare è ciò che serve per imparare davvero la Comunicazione nonviolenta» (M. B. Rosenberg).

Allo scopo sarà fornito materiale didattico.